Montaner, cap. 113, nomina alcuna delle terre occupate, e dice del mal contento nel reame di Puglia; ma confonde questa fazione con quella dell'armata che combattč poi nel golfo di Napoli.]
(453) Saba Malaspina, cont., pag. 404.
(454) Raynald, Ann. ecc., 1283, §. 52.
(455) Ibid., 1284, §. 1.
(456) Risposta del podestā, capitani, consiglio e comune di Genova al re di Francia negli archivi del reame di Francia, J. 499, 42.
Il re avea inviato due ambasciadori a richieder Genova che desse favore, aiuto e giovamento al papa e al re di Sicilia, zio del re di Francia, contro il re d'Aragona, che avea operato contro la Chiesa, contro le inibizioni del papa, e contro il re di Sicilia, la qual cosa ognun sapea quanto interessasse la corona di Francia. Genova risponde essere in pace col re d'Aragona da 170 anni, e non aver cagione di rompere; ma promette che non darā aiuto di navi nč d'armi al re d'Aragona. Non vi ha data in questo diploma, nč nomi sia dei magistrati di Genova, sia dei re; ma le narrate particolaritā, infallibilmente il pongono tra gli anni 1282 e 1284. Č uno lungo ruolo di pergamena scritto in caratteri del secol XIII, con suggello in cera verde, pendente da una stretta striscia di pergamena e impresso da un lato solamente. V'ha un grifone alato, chiuso in un poligono ad angoli salienti e rientranti a forma di stella, e fuori il poligono la leggenda: Sigillum Comunis et populi Janue.
(457) Raynald, Ann. ecc., 1284, §. 10.
(458) Ibid., 1283, §. 40. Il breve al principe Carlo, posteriore al fatto, č dato il 22 aprile 1284.
| |
Puglia Napoli Saba Malaspina Raynald Ann Risposta Genova Francia Francia Genova Sicilia Francia Aragona Chiesa Sicilia Francia Aragona Aragona Genova Sigillum Comunis Janue Raynald Ann Carlo Genova
|