Non piglin la via di Monteleone e del piano di S. Martino, ma di Cotrone e Gerace. A Gerace avranno nuove del re e dell'esercito, per sapere ove trovarli. Ibid., fog. 166.
Della stessa data del 31 luglio v'ha un diploma pel quale il re confermava agli uomini di Seminara le immunità, libertà e privilegi conceduti dal principe di Salerno in contemplazione della loro fedeltà e de' danni ch'avean sostenuto dal nemico. Ibid., fog. 166 a t.
(504) Veg. sempre l'itinerario posto in nota alla pagina precedente.
(505) Argomento le pratiche in Sicilia:
1°. Dalle parole del d'Esclot, cap. 119, che dice come in primavera dell'84 il principe di Salerno si apprestava a passare in Sicilia, con volentat de alguns homens traydors qui eren en Cecilia. Costoro dovean certo continuare col padre le pratiche tenute col figlio pochi mesi innanzi.
2°. Dalla reazione che avvenne in Sicilia dopo la ritirata di re Carlo, per opera dei più accaniti partigiani della casa d'Aragona e della rivoluzione del vespro.
3°. Dalla elezione del conte Roberto d'Artois a vicario generale in Sicilia, con pien potere di perdonare e dar guarentigie, docum. XX e XXI.
(506) Diploma dato in Castris in licore Brutzani a 5 agosto duodecima Ind. (1284). Si mandin subito al re per mare alcune macchine e stromenti da guerra. Nel r. archivio di Napoli, reg. 1283, A, fog. 167.
Diploma dato dello stesso campo di Bruzzano il 6 agosto perchè da Mantea si portassero subito all'esercito le macchine e i picconi già preparati per ordine del principe di Salerno, ibid., fog.
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