171.
Diploma del 4 ottobre tredicesima Ind. 1299, 15° del regno di Carlo II, pel quale è riconceduta a Pier Salvacossa, protontino d'Ischia, la terra di Castronovo in val di Mazzara presso Vicari, e i casali di Palagonia, Calaczura e Calatalfati in val di Noto. Reg. seg. 1299-1300, C, fog. 6.
Diploma del 4 agosto tredicesima Ind. 1300, dal quale si vede che Salvacossa era naturale d'Ischia. Ibid., fog. 71 a t.
(921) Docum. XXXI.
Un altro diploma del 17 luglio, a Tommaso di Ortona, tesoriere presso Roberto, dispone che delle once 2,000 mandategli in carlini d'oro e d'argento e tornesi d'argento, si pagassero le genti d'arme lasciate da Giacomo in Sicilia, compresivi i 100 cavalli di Ruggier Loria. R. archivio di Napoli, reg. seg. 1299, A, fog. 174.
Un altro del 29 luglio porta la elezione di Giovanni di Porta a maestro razionale nell'isola di Sicilia presso Roberto. Ibid., fog. 132 a t.
Talchè si può argomentare che la corte angioina volesse far mostra d'istituire presso il vicario di Sicilia un ordinamento di amministrazione speciale, rendendo alla Sicilia que' benefici che le erano stati tolti per le novazioni di Carlo I.
(922) Diploma del 18 luglio duodecima Ind. (1299). Una nave di mercatanti italiani avea portato in Milazzo vin greco e altre merci, che sembran d'uso domestico, a Ruggier Loria. Ei ne pagò parte; per lo rimanente, che volea gittar addosso a Carlo, die' in pegno argento e masserizie. E Carlo infatti, tolse su di sè il debito, ragionandolo sugli stipendi dell'ammiraglio.
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