D'altronde ei si mostra non men restio che male informato, nel parlar di queste vicende.
I nomi de' traditori e la liberalità senza misura che adoperò con essi la corte angioina, si veggono da' seguenti diplomi. Le prime concessioni sonvi date il dì 11 ottobre 1299; e indi è da argomentare che quel giorno, o poco innanzi, entravano i nemici nella tradita Catania.
Diploma del 26 dicembre tredicesima Ind. (1299). Attendentes fidem et merita fructuosa Virgilii de Catania militis, il re lo elegge consigliere e famigliare suo, e lo raccoglie nella regia casa. Nel r. archivio di Napoli, reg. seg. 1299-1300, C, fog. 42 a t.
Diploma del 29 dicembre tredicesima Ind. 1300 (deve intendersi anche 1299, secondo il nostro computo, perchè la cancelleria angioina, come abbiamo notato più volte, ragionava il nuovo anno dal venticinque dicembre). È conceduto a Virgilio de Catania milite, il castel di Vicari e il casal di Ciminna. Fatta la concessione da Roberto, ratificata dal re con questo diploma. Ibid., fog. 41.
Diploma del 9 gennaio tredicesima Ind. (1300). Confermato a Margherita di Scordia da Catania, filia quondam magistri Michaelis de Sanducia, il casale di Scordia in val di Noto, ch'essa ebbe per successione del padre. Ibid., fog. 180 a t. Credo che costei fosse la moglie di Virgilio, che forse n'ebbe in dote il feudo di Scordia, e prese questo titolo col quale il chiama sempre Speciale.
Diploma del 20 luglio tredicesima Ind. 1300, anno 16 di Carlo II. Vi è trascritto un privilegio di Roberto, dato di Catania a dì 11 ottobre tredicesima Ind.
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