Pagina (343/677)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      In questo tempo la colonia di Palermo, assestata dal savio e forte Ibrahim-ibn-Abd-Allah, avvezza ormai a fazioni navali e fatta amica dei Napoletani, incominciò in ben altra guisa a infestare la terraferma. Consigliata, o no, da' Napoletani, assaltò la costiera dell'Adriatico, l'ottocento trentotto, credo io, ma non trovasi data nella cronica. Ciò che ne sappiamo è, che i Musulmani improvvisamente occupavano Brindisi; che Sicardo principe di Benevento vi sopraccorrea con grosse torme di cavalli; e che pugnossi fuor la città. I Musulmani si affidarono a uno stratagemma adoperato già nelle guerre di Sicilia. Scelto il luogo che parve opportuno, vi scavaron fosse, le coprirono di sarmenti e di terra, e appressandosi l'esercito nemico, si chiusero nelle mura. Un dì, appresso il pranzo, irrompon fuori con grande schiamazzo e fragor di stromenti; attirano il nemico nelle insidie; e quivi, dando la carica i cavalli di Sicardo e traboccando nei fossati, grande numero di Beneventani, Salernitani, e altre genti rimasero morti sul campo. Poi, come i Longobardi s'armavano a furia per ogni luogo apprestandosi a vendicare questa strage, i Musulmani, fitto fuoco a Brindisi, tornarono con l'armata in Sicilia. Tanto narra l'Anonimo Salernitano che visse alla fine del secolo seguente, e pur merita fede in questo caso, avendo avuto alle mani tanti ricordi municipali, ignoti a cronisti più antichi di lui. Il fatto non mi sembra identico con quel che riferisce Giovanni Diacono, l'aiuto cioè dei Musulmani alla città di Napoli assediata da Sicardo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia dei musulmani in Sicilia
Volume primo
di Michele Amari
F. Le Monnier Firenze
1854 pagine 677

   





Palermo Ibrahim-ibn-Abd-Allah Napoletani Napoletani Adriatico Musulmani Brindisi Sicardo Benevento Musulmani Sicilia Sicardo Beneventani Salernitani Longobardi Musulmani Brindisi Sicilia Anonimo Salernitano Giovanni Diacono Musulmani Napoli Sicardo Abd-Allah