Cinquant'anni addietro l'esercito di Ased-ibn-Forât s'era accampato alle latomie, lontano circa un miglio dall'istmo d'Ortigia(683). Adesso il capitano degli assedianti facea stanza nell'edifizio della cattedrale vecchia fuor la città, scrive il monaco e grammatico Teodosio, che stettevi incarcerato trenta dì. Sappiamo anco da lui come una torre, abbattuta da' sassi che scagliavano i nemici dalla parte di terra, fosse posta in riva al mare, sul porto grande "nel luogo ove si stende il corno destro della città," dice qui il narratore(684), e poi che da quel luogo fosse presa Siracusa.
Or guardando una pianta topografica ognuno intenderà tal punta estrema essere l'istmo che separa i due porti; e però la città, al tempo dell'assedio, essere stata limitata, com'oggi, alla penisola d'Ortigia. Fuor da quella rimaneano i sobborghi, o piuttosto l'antico quartier principale della città, abbandonato da poco; quartier principale, perchè vi era stata la chiesa metropolitana; e abbandonato da poco, perchè quella, non diroccata per anco, offriva comodo alloggio al condottiero musulmano. Dal che parmi assai probabile che dopo l'assedio di Ased-ibn-Forât, comprendendo potersi meglio difendere un istmo largo poche centinaia di passi(685), che il vasto cerchio di fortificazioni del quartiere esteriore, i capitani bizantini facessero sgombrare il quartiere o ponessero gli ordini opportuni a poterlo sgombrare d'un subito; e tra gli altri ordini quello di tramutare la chiesa metropolitana in Ortigia.
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