(554) Ibn-el-Athîr e Ibn-Khaldûn, ll. cc. In questa frase, secondo la più parte dei MSS. di Ibn-el-Athîr, e di Ibn-Khaldûn che lo copia, il verbo manca dei punti diacritici che indichino la persona. Così resterebbe incerto, a prima vista, se il bottino fosse presentato dai soldati ad Abbâs, o da questi al principe d'Affrica. Nondimeno il senso generale del periodo e la tendenza degli altri fatti portano alla prima di così fatte interpretazioni; e vi assente il solo MS. di Ibn-Khaldûn in cui la detta voce sia fornita di punti diacritici.
(555) Questo è il nome attuale; la giusta ortografia arabica data dai cronisti e da Edrisi è Kala't-abi-Thûr ossia "Rocca di quel dal toro," soprannome che occorre varie fiate nei ricordi arabi.
(556) Ibn-el-Athîr, l. c.; veggasi anche Ibn-Khaldûn, l. c.
(557) Veggasi il capitolo VIII del presente Libro.
(558) Il Baiân, tomo I, p. 104, senza nominare Castrogiovanni nè altro luogo, porta i guasti in Sicilia il 237, e narra nel 238 l'altra impresa ch'è forza supporre in terraferma; poichè il cronista nota che Abbâs prima mandò in Palermo le teste degli uccisi, e poi tornò ei medesimo in Sicilia.
(559) Confrontinsi: Ibn-el-Athîr, Baiân, Ibn-Khaldûn, ll. cc., badando a togliere il nome di Butera, e sostituirvi Noto, nella versione di M. Des Vergers, p. 121, ed a sostituire, all'incontro, Butera a Thira, nello estratto di Ibn-el-Athîr, ch'ei dà in nota a p. 122.
Il nome che ho scritto Camerina si trova nel solo Baiân, guasto per altro dalla umidità nel MS., e non facile a deciferare; come ritraggo dal dotto amico mio, il professor Dozy di Leyde.
| |
Ibn-el-Athîr Ibn-Khaldûn Ibn-el-Athîr Ibn-Khaldûn Abbâs Affrica Ibn-Khaldûn Edrisi Kala Ibn-el-Athîr Ibn-Khaldûn Veggasi Libro Il Baiân Castrogiovanni Sicilia Abbâs Palermo Sicilia Confrontinsi Ibn-el-Athîr Baiân Ibn-Khaldûn Butera Noto Des Vergers Butera Thira Ibn-el-Athîr Camerina Baiân Dozy Leyde
|