Pensa il lodato autore ch'abbian ordini analoghi le altre popolazioni berbere dell'Algeria88; ed io aggiugnerei che, si eccettuino le tribů nomadi e alcuni periodi in cui tribů agricole, o leghe, si son governate a monarchia, e del resto si tengano le consuetudini di civile uguaglianza come osservate in tutta la schiatta berbera fin da tempi remotissimi89. Dopo il conquisto musulmano ne danno indizio quella generale inclinazione dei Berberi alle sétte kharegite; e lo spirito d'independenza della tribů di Kotâma a fronte dei califi fatemiti90; e i magistrati della medesima tribů e di Zenâta nell'undecimo secolo, analoghi a quelli di cui parla il generale Daumas ai dě nostri91: che se talvolta sursero in quel popolo principi o dittatori, si ricordi tali usurpazioni avvenir piů agevolmente negli Stati democratici che sotto l'aristocrazia. Da ciň si puň conchiudere che le popolazioni berbere passate in Sicilia, e non soggette a principi loro, poichč ubbidivano agli aghlabiti, fossero informate dal genio d'uguaglianza che le dovea vieppiů alienare dagli Arabi, e rendere intolleranti dei signorili soprusi di quelli. Le inclinazioni economiche divideano alsě l'una dall'altra gente: gli Arabi oziosi, i Berberi industri; gli uni pastori di vassalli, poichč lor n'eran caduti in mano in vece di cameli e pecore; gli altri sempre agricoltori. Doveano dunque i primi bramar che si lasciassero le terre ai vinti siciliani; i secondi che le si dividessero. E bastava sol questa, se fosse mancata ogni altra cagione, a suscitar la guerra civile!
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