Pagina (200/345)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      - assentì la credenziera capo dell'Impero.
      Sì, ma acqua in bocca, però! Sono o non sono la figliuola dell'Imperatore?
      Dio guardi! L'Altezza Vostra può fidarsi di noi!
      - dissero tutte insieme.
      Il guardiano di porci, vale a dire il principe (ma nessuno sapeva, naturalmente, ch'ei fosse ben altro che un porcaro), non lasciò però passare la giornata senza fabbricare qualche cosa di nuovo; e fabbricò un sonaglio. Quando lo si agitava, incominciava a snocciolare tutti i valzer, tutte le polche e tutte le tarantelle che sieno mai state inventate da che mondo è mondo.
      Ma questo è davvero stupendo!
      - disse la principessa, quando venne a passare di lì: "Non ho udito mai meccanismo più meraviglioso. Andate, e domandategli quanto costa questo strumento. Ma badiamo: baci non ne do più!"
      Domanda cento baci dalla principessa...
      - riferì la dama ch'era andata ad informarsene.
      Io dico che quello lì è pazzo!
      - e la principessa indispettita tirò innanzi. Ma, fatti pochi passi appena, si fermò. "Bisogna pur incoraggiare l'arte..." - disse: "Non per nulla son la figliuola dell'Imperatore! Ditegli che gli darò dieci baci come ieri; e che il resto potrà prenderselo dalle mie dame."
      Ma noi lo facciamo così malvolentieri!...
      - arrischiarono le dame.
      Che sciocchezze!
      - disse la principessa: "Se mi lascio baciare io, potete ben fare altrettanto voi. Per qualche cosa, mi pare, vi mantengo e vi pago!" E così, la dama d'onore ebbe a tornare dal porcaro.
      Cento baci dalla principessa,
      - insistè lui, "o mi tengo la roba mia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

40 Novelle
di Hans Christian Andersen
pagine 345

   





Impero Imperatore Altezza Vostra Imperatore