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      ..."
      Sì, ma poi ho dato in cambio la gallina per un sacco di mele fracide.
      Ah, lascia che ti abbracci!
      - esclamò la donna ridendo: "Lascia che ti ringrazii, caro vecchio mio! Ecco, bisogna proprio che te la racconti. Poi che te ne fosti andato, pensai a prepararti un buon desinare: una frittata con le bietole. Le ova, le avevo, ma mi mancavano le erbe; e per ciò andai dal maestro. So che ne hanno, nell'orto; ma la moglie è un'avaraccia, con quell'aria dolce dolce. La pregai di prestarmene un cespo... - Prestare? mi fece; non ci vien nulla nel nostro giardino; nemmeno una mela fracida potrei prestarvi! - Ora posso prestargliene io dieci, delle mele, anzi un sacco intero! Anche questa è una gioia, vecchio mio!" - E a mo' di conclusione, gli diede un altro bacio.
      Questa mi piace!
      - disse uno degli Inglesi. "Ruzzolare sempre più in basso, ed essere sempre allegri... Una scena simile vale i danari della scommessa!" E così al contadino, che, in vece di buscarle, era stato abbracciato, pagarono uno staio di monete d'oro.
      La storia vale infatti tant'oro, quando la massaia riconosce e fa riconoscere che il suo vecchio è il più savio, e che quanto egli fa è sempre ben fatto.
      Ed ecco la mia novella! Io l'ho sentita quand'ero piccino, ed ora l'hai sentita anche tu, e sai anche tu che quello che fa il babbo è sempre ben fatto.
     
      IL MONTE DEGLI ELFI
     
      Certe grosse lucertole giocavano a rincorrersi, agili e snelle, nelle fenditure di un albero, e s'intendevano benissimo, perchè tutte parlavano la lingua delle lucertole.


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40 Novelle
di Hans Christian Andersen
pagine 345

   





Inglesi