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      Va' e torna a Lode e fa' la iustizia. E se questa non fai, io la farraio de ti». Moito voleva che issi omo netto in sio terreno. Moito amao lo puopolo menuto. Resse anni [...] e in soa signoria morìo e rassenao la bacchetta megliore e maiure che non la prese. In questo tiempo comenzao la iente esmesuratamente a mutare abito, sì de vestimenta sì della perzona. Comenzaro a fare li pizzi delli cappucci luonghi [...] comenzaro a portare panni stretti alla catalana e collati, portare scarzelle alle correie e in capo portare capelletti sopre lo cappuccio. Puoi portavano varve granne e foite, como bene iannetti e Spagnuoli voco sequitare. Denanti a questo tiempo queste cose non erano, anche se radevano le perzone la varva e portavano vestimenta larghe e oneste. E se alcuna perzona avessi portata varva, fora stato auto in sospietto de essere omo de pessima rascione, salvo non fusse Spagnuolo overo omo de penitenza. Ora ène mutata connizione, che a deletto portano capelletto in capo per granne autoritate, varva foita a muodo de eremitano, scarzella a muodo de pellegrino. Vedi nova devisanza! E che più ène, chi non portassi capelletto in capo, varva foita, scarzella in centa, non ène tenuto cobelle, overo poco, overo cosa nulla. Granne capitagna ène la varva. Chi porta varva ène temuto. Qui me voglio un poco stennere. In uno paiese fu uno rege lo quale moito onorava li filosofi e l'uomini li quali soco savii e dico bone paravole. Questo re moito cercava de avere compagnia de uomini virtuosi.


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Cronica - Vita di Cola di Rienzo
di Anonimo romano
pagine 236

   





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