Pagina (34/243)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E così fu fatto tutto per ordine. E fatto questo l'abate disse così: "Andate a quel pesce ch'è allo lido e [toglietene] e recatene qua tanto che ci basti per tre mesi al nostro bisogno e 'nsalatelo e governatolo bene e mettetelo in nave e sappiat[e] che quello che voi lasciarete sarà divorato dalle bestie salvatiche". Così come l'abate disse, così fu fatto; e poi dissono: "Come possiamo noi cuocere sanza acqua, ché non ci à niuna fontana in questo luogo?". E l'abate disse: "Non vi date maninconia di niuna cosa, credete voi che ssia maggior briga a Dio a darci da bbere che da mangiare? Così com'elli v'à dato da mangiare, così vi darà da bere. Andate inverso mezzodì e voi troverrete una fontana d'acqua chiara e buona da bere e troverrete assai radice d'erbe buone e dolci da mangiare, toglietene tante quante ci fa mestiere e non più".
      Andando eglino in quella parte ove gli disse l'abate, avvenne che in quella notte s'inturbidò il tempo, e andando eglino di qua e di là togliendo dell'acqua, ed eglino trovarono degli ossi dell'altra bestia, la fortuna e 'l mal tempo fu tanto e sì forte ch'eglino stettono in quel luogo ben tre mesi, e dissono e' monaci all'abate com'eglino avevan trovato l'ossa della bestia. L'abate rispuose: "Io so bene che voi [ne] avete cercato s'egli è vero quello ch'io vi dissi, ma io vi dico un'altra cosa, che in questa notte lo mare gitterà fuori una gran parte d'un pesce molto grande, e se vi piacerà voi ne potrete mangiare". E quando venne l'altra mattina e' frati andarono alla riva del mare e truovan[o] quella parte del pesce che gli aveva detto San Brandano, onde ne tolsono quanto ne piace loro.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La navigazione di San Brandano
di Anonimo del X secolo
pagine 243

   





Dio San Brandano