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      E udendo San Brandano questo romore e' si comincia a segnare e disse così: "O signore Iddio, debbiaci iscampare da questa isola se a voi piace". E avendo così detto, inmantenente e' venne uno uom[o] di questa isola inverso loro el quale era vecchio e aveva la barba molto lunga, e nero e piloso a modo d'uno porco, e apuzzava molto forte. E così, tosto come questi servi di Dio ebbeno veduti, questo uomo così tornò subitamente indietro, e ll'abate si segna e racomandasi a Dio e disse così: "O figliuoli miei, levate più alta la vela e navichiamo più forte acciò che noi possiamo fuggire di questa isola, ché c'è male stare".
      E avendo detto queste cose, cioè parole, incontanente e' venne uno mal vecchio barb[ut]o in su lo lido del mare e recava in mano una tanaglia e una pala di ferro tutta ardente di fuoco, e veggendo eg[l]i che la nave era partita, elli la gitta lor dietro quella pala del ferro, ma come piacque a Dio ella no lli giunse, ma dove ella diede tutta l'acqua fe bollire fortemente. E avendo veduto questo fatto eglino ebbono veduti in sulla riva una gr[an]de multitudine di sozzi uo[mi]ni come fu lo primo; e aveva ognuno in mano una gran mazza di ferro tutte ardente di fuoco e rendeva una gran puzza. E di queste mazze e dell'altre traevano loro dietro, mai non gliene giunse veruna, ma un gran puzzo faceva, e faceva bollire l'acqua ben tre dì; anche vedemmo ardere quella isola molto forte e andando via i frati egli udivano un grande urlamento e romore il quale faceva quella brutta gente.


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La navigazione di San Brandano
di Anonimo del X secolo
pagine 243

   





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