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      E veggendo questo cominciai a pensare che può essere questo, e stando in questo pensiero, lo pesce uscì fuori della nave e andava su per lo monte, e quando e' fu dinanzi alla spilonca e mette le cose in terra e fatto ciò egli cadde in terra morto; io pensai [be]ne che Iddio m'aveva mandate queste cose e parevami [ch'io] dovessi fare fuoco e dovessi cuocere di questo pesce e mangiare a mia volontà, onde io trassi del fuoco e accesilo co lle legne e tolsi un pezzo di quello pesce e arrostì'-lo, e poi ne mangiai e seppemi buono. E dietro pasto io bevi dell'acqua ma non di quella della fontana, e così digiunai quel dì, e l'altro dì a nona io mangiai lo secondo pezzo, e l'altro terzo pezzo mangiai lo terzo dì.
      E 'l quarto dì a ora di nona io viddi ancora venire correndo per mare quella medesima navicella ch'era venuta l'altra volta ed eravi dentro cotale fornimento come quello di prima; io, [ve]ggendo che quello era una mandata la quale Iddio mi mandava, io tolsi queste cose e feci sì come l'altra volta. E in questo Iddio m'à pasciuto t[rent]a anni e mai non mangiai e non bevi altro in quello [tan]to tempo se non che la domenica io ve[devo una] coppa di cristallo apresso della fontana, ed era piena d'acqua la quale entrava e usciva a poco a poco dentro la pietra quadra. Essendo passati trenta anni, Iddio mi mandò altro cibo onde io non vi dico or altro
      .
      E avendo dette queste parole e' die loro comiato dicendo: "Se vi piace di cercare questa isola cercatela, se non, vi partite, che voi avete a ffare altro viaggio e tosto compierete lo [v]ostro desiderio cioè per quello che voi siete fuori del vostro munistero.


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La navigazione di San Brandano
di Anonimo del X secolo
pagine 243

   





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