E avendo detto lo procuratore queste parole, l'abate entra in nave con questo uomo e con tutti i suoi frati; e entrando in nave, tutti gli uccelli grandi e piccoli vennono a lo lito, altri andavano vo[land]o di qua e di là, altri istavano in su gli albori, altri stavano in terra, ed eravene d'ogni [m]ani[er]a, e tutti cominciano a cantare maravigliosamente onde per quello canto tutti si ralegrarono e consolati si partirono dalla riva. E bbono uomo gli dice de levare la vela e: "Andiamo tosto via in buona ventura". E quando cominciano a lle[v]a[re] la vela e' vi giunse una grande multitudine d'uccelli tutti come neve, tutti questi uccelli insiememente cantavano a una boce e non si discordando con una bella boce a modo di garzoni giovani buoni cantatori e dicevano s[oav]emente questo verso: Dominus [prosperum iter] f[aci]et illis in tempore et imple[bit desider]ium eorum; spes [omnium] finium terre et [...]; [l]etamini in Domino et exulta[te], iusti, et gloriamini omnes recti corde; gloria Patri et Filio e[t Spiritui sanc]to. E cantando alquanti di questi ve [rsi] [...] [s]tavano cheti ; e quando fu compiuto questo verso prezioso San Brandano comincia forte a navicare con quelli che erano co llui inverso levante.
E andando coś per mare, tutti gli uccelli tornorono a' lloro luoghi, [e] essendo i frati andati [navi]cando e' giunsono all'isola del procuratore de' poveri di Cristo; essendo giunti la nave stette alla riva, per se medesima entra in porto. San Brandano con tutti gli altri vegnendo allegramente e con divozione cominciano a cantare: Te Deum laudamus, e, finito, e llo procuratore usć prima di nave e poi l'abate e poi i frati tutti quanti; e poi legano la nave molto bene e stetton co 'l procuratore quaranta d́, lo procuratore gli tenne francamente e bene serviti e molto volentieri, e menagli per molte rivi[er]e le quali e' guardava, e mostravagli ogni cosa.
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Dominus Domino Patri Filio Spiritui San Brandano Cristo Brandano Te Deum
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