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      .. che ne è innamorata... Poverina come ne è innamorata... La stavo appunto aspettando quando sei venuto.
      - E viene spesso da te, questo signor Digliani?
      - Senza dubbio; - rispose Cristina ridendo a mezza bocca come donna che ama di scherzare - e se io fossi un marito, dico il vero, ne avrei una terribile paura...
      - Ah io non sapevo questa circostanza! - rispose il Dal Poggio cercando di sorridere. - D'ora innanzi mi permetterai di non condurti piú Noemi cosí di spesso alla sera.
      Cristina mostrò d'essere stupita di tanta serietà, e accennò di volger la cosa in ischerzo.
      - Ecco come siete voi; se avessi preveduto che mi dovevi prendere cosí sul serio, mi sarei guardata bene di pungerti...
      E fu interrotta dal servo che si presentò sull'uscio della sala.
      - Ebbene Andrea?
      - Madama Chaillon le fa dire che questo dopo pranzo la Gigia non è tornata a scuola perché è andata a cena al Rebecchino, ma che domani a mezzogiorno gliela manderà senza fallo.
     
      CAPITOLO DECIMO
     
      GRILLI MARITALI
     
      Il Dal Poggio uscí dalla casa della Firmiani in uno stato d'animo di cui non sapeva render ragione a sé stesso. L'inquietudine di prima s'era accresciuta di tutte le insinuazioni di Cristina. Ma, a dir precisamente ciò che egli provasse, ogni parola è poca; le parole esprimono alla meglio gli affetti e i sentimenti ad uno ad uno, ma difficilmente possono rivelare in un sol colpo quel contrasto che vi fanno piú sentimenti diversi, e in cui sta appunto il segreto dell'anima.
      Giunto nella via, stette a pensare dove sarebbe andato a passare la sera, e stupí di non avere desiderii.


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La scapigliatura e il 6 febbraio
di Cletto Arrighi
pagine 243

   





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