.. Lasciami continuare... le domande me le farai dopo, e ti prometto di rispondere in tutto quello che... potrò. Quel capitale è, come sai, di cinquantamila lire, vale a dire di quarantamila svanziche, che tu metteresti nel fondo sociale accanto ad altre molte del tuo socio, e che ti potrebbero fruttare, come sai, il trenta per cento. Oltre a ciò, siccome il tuo socio ha una figlia unica, bella, di sedici anni, io non avrei che a dire una parola, e tanto lei che la sua dote di centocinquantamila lire diventerebbero tue... Che ne dici?
- Cosa volete che vi dica, caro tutore? - sclamò Emilio ridendo - Voi mi recitate uno squarcio delle Mille e una notti. Mi concederete che se dovessi accettare questo matrimonio cosí sui due piedi...
- Non dico che tu debba ora accettarlo, - interruppe il vecchio - e tanto meno sui due piedi. Io non ho neppure la facoltà di proportelo finora... Ti chiedo soltanto se, nel caso che giungessi a persuadere l'amico di fondar la banca a Milano invece che a Lione..., tu saresti cosí lontano dal prender moglie?
- Ah! ne sono tanto lontano, che non ci ho assolutamente mai pensato.
- Lo credo perfettamente; la tua posizione, finora, fu tale che non avresti potuto pensare ad ammogliarti. Ma ora la cosa è mutata, e se tu accettassi le mie offerte avrei la soddisfazione, prima di morire, di vederti ricco... e felice. La fanciulla è un angelo fisicamente e moralmente;... e se vuoi, te la faccio conoscere.
- No, caro tutore; io non so come esprimervi la mia riconoscenza per tante prove di affetto che mi date, ma io non posso accettare che la prima parte del vostro magnifico programma;... ben inteso a condizione di restarmene a Milano.
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