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      - Possono leggi di uomini, che si dichiarano rivoluzionari, dargli il diritto di dichiarare fuori legge un popolo pił rivoluzionario di loro?
      Il secondo paragrafo dell'ordine di Trotzki risponde esattamente che tali leggi possono esistere e che una di esse č proprio quell'ordine stesso.
      - Ci puņ essere una legge, si chiedono poi quelli di Guliai-Pole, per cui un rivoluzionario abbia il diritto di adottare le pił severe misure di punizione su quella massa rivoluzionaria per la quale egli combatte, per il fatto che la massa popolare si č presa senza autorizzazione quei beni, la libertą e l'uguaglianza, che il rivoluzionario le aveva promesso?
      Il secondo punto dell'ordine di Trotzki risponde affermativamente a questa domanda: infatti dichiara in anticipo traditori dello stato tutti quei contadini e operai che osino prendere parte al loro libero congresso.
      - Č conforme alla legge della rivoluzione fucilare un delegato perchč sta realizzando le istruzioni che gli sono state date dalla massa rivoluzionaria che lo ha eletto?
      I punti 3 e 4 dell'ordine Trotzki prescrivono che non soltanto i delegati, che difendono le consegne avute dalla massa rivoluzionaria, ma anche i delegati appena eletti, che non hanno ancora nessuna consegna dalla massa rivoluzionaria, debbono essere arrestati e fucilati (essere deferiti al tribunale militare rivoluzionario dell'armata significa essere fucilati, come č avvenuto ad esempio con Kostin, Polunin, Dobroliubov e altri, inviati ai tribunali militari sotto accusa di aver esaminato il proclama del consiglio militare rivoluzionario di Guliai-Pole).


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Storia del movimento machnovista
di Pėtr Andreevic Aršinov
pagine 356

   



Versione con traduzione di Virgilio Galassi




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