Questo č il compito fondamentale, l'unico compito dell'anarchismo nella prossima fase rivoluzionaria.
La classe lavoratrice, conquistate solide posizioni di lotta e di costruzione, non lascerą pił a nessuno l'iniziativa della creazione. Guidata dal proprio pensiero, edificherą una societą secondo un proprio piano.
Questo piano potrą essere pił o meno anarchico; ma tanto esso quanto la societą che su di esso verrą costruita, saranno l'espressione vera della classe lavoratrice, che li avrą forgiati con il suo pensiero e con la sua nuova libertą.
A considerare il machnovismo risaltano immediatamente i suoi due aspetti fondamentali: 1°) la sua origine popolare, dal basso, genuinamente proletaria: esso č nato nelle masse e le masse dal principio alla fine lo hanno sostenuto sviluppato diretto; 2°) sin dai primi giorni della sua esistenza esso si č basato, in modo naturale e insieme pienamente cosciente, su alcuni principi indiscutibilmente anarchici e cioč: a) sul diritto dei lavoratori alla loro piena iniziativa; b) sul loro diritto alla autoamministrazione economica sociale; c) sul principio della negazione dello stato nell'organizzazione sociale. Nel corso di tutto il suo sviluppo il movimento si tenne fermo e saldo a questi principi. In loro nome perse due o trecento mila dei migliori figli del popolo, respinse l'alleanza con qualsiasi forza statale e per tre anni, in circostanze indicibilmente gravi e con eroismo raro nella storia tenne alta la bandiera dell'umanitą oppressa, la bandiera nera che č il simbolo della vera libertą dei lavoratori e della vera uguaglianza in una nuova societą.
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Versione con traduzione di Virgilio Galassi
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