In loro non prenderą il sopravvento questo istinto miserabile dell'aviditą? Non abbandoneranno le cittą lasciandole senza il necessario aiuto?
Noi siamo convinti che ciņ non avverrą.
Il machnovismo significa rivoluzione sociale nel suo significato pił puro. Il machnovismo comprende che la vittoria e il consolidamento della rivoluzione, lo sviluppo di tutti i benefici che ne risultano sono possibili soltanto quando le classi lavoratrici delle cittą e della campagna siano strettamente unite. I contadini sanno che senza gli operai delle cittą, senza le loro potenti imprese industriali non potranno fruire neppure della decima parte dei benefici che la rivoluzione sociale apre loro. Inoltre i contadini guardano agli operai delle cittą come a fratelli, membri di un'unica famiglia di lavoratori.
Č certo che quando la rivoluzione sociale vincerą, i contadini daranno il massimo aiuto agli operai: allora si tratterą veramente di un aiuto spontaneo, dato realmente al proletariato della cittą. Poichč oggi il pane tolto ai contadini va a sostenere innanzi tutto l'immane macchina dello stato, il contadino vede chiaramente che questa costosa macchina burocratica non č utile nč a lui nč all'operaio e che rispetto ai lavoratori essa adempie la stessa funzione che l'amministrazione di una prigione compie nei riguardi dei reclusi. Ecco perchč il contadino non ha il minimo desiderio di cedere spontaneamente il suo grano allo stato. Ecco la ragione per cui i suoi rapporti con i collettori dei contributi, con i commissari e i diversi organi dello stato proposti all'alimentazione, sono materiati di ostilitą.
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Versione con traduzione di Virgilio Galassi
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