Il machnovismo č movimento incondizionatamente rivoluzionario: nei suoi due anni di vita non ha avuto mai un attimo di dubbio, si č mostrato egualmente e implacibilmente avversario sia della borghesia, dei kulak, dei latifondisti che dei burocrati di tutti i governi, tedeschi petliuristi denikiniani comunisti. Il compito pił urgente dei rivoluzionari machnovisti č l'organizzazione di un libero regime sovietico, senza dittatura di partito nč autoritą di funzionari, dove i consigli non siano strumenti d'imperio sugli operai e sui contadini, ma organi liberamente eletti nei quali non entrino nč gli agenti della borghesia nč i cialtroni dei partiti.
I consigli dei lavoratori delle cittą e dei villaggi, unendosi spontaneamente col legame del muto appoggio, non costituiranno, specialmente nei primi tempi, quella perfetta e ordinata societą anarchica postulata dall'ideale. Tuttavia questo libero regime sovietico, creato dai lavoratori stessi e invitante le masse all'iniziativa e all'azione spontaneamente creatrice, č pienamente accettabile da noi anarchici. Esso puņ costituire una delle strutture elementari da cui procedere alla realizzazione integrale dei principi del comunismo anarchico.
Finchč il movimento machnovista esprimerą la tensione del popolo a liberarsi, fin quando resterą sulla posizione rivoluzionaria di difesa dei lavoratori dalla violenza dei latifondisti bianchi e dei commissari rossi, gli anarchici vi prenderanno parte, faranno di tutto per allargarlo approfondirlo renderlo sempre pił pieno di anarchismo.
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Versione con traduzione di Virgilio Galassi
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