Il documento era preceduto da una lettera al famoso avvocato Henry Torres, la quale diceva:
«Protesto energicamente contro l'accusa portata contro di me e in appoggio alla mia protesta allego un documento, che vi prego di portare a conoscenza dell'uditorio davanti al quale sono stato accusato di un crimine abbominevole: i pogrom. Questo documento confuta completamente le calunnie di cui fui vittima e di cui l'avvocato Campinchi ha creduto servirsi in una circostanza cosģ grave. I lavoratori ucraini - ebrei e non ebrei - sanno molto bene che il movimento alla testa del quale mi sono trovato per diversi anni, era un movimento sociale rivoluzionario che tendeva, non a dividere i lavoratori di razze differenti, tutti ugualmente sfruttati e oppressi, ma a unirli per una azione comune contro i loro oppressori. Lo spirito che animava i pogrom petliuristi gli era completamente estraneo e i pogrom non fecero mai parte della sua azione.
L'avanguardia di questo movimento era formato dall'esercito degli insorti rivoluzionari che avevano preso il nome di machnovisti e questo esercito comprendeva una grande quantitą di ebrei. Il reggimento di Guliai-Pole aveva una compagnia di 200 uomini formata esclusivamente da lavoratori ebrei. Inoltre esisteva una batteria di 4 pezzi, dove tutti, comandanti e serventi, erano ebrei. Altri lavoratori ebrei preferirono, anzichč entrare in unitą speciali, incorporarsi in reparti misti, ma tutti erano al medesimo titolo combattenti liberi e volontariamente arruolatisi nell'armata rivoluzionaria e tutti lottarono lealmente con noi per la causa dei lavoratori.
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Versione con traduzione di Virgilio Galassi
Henry Torres Campinchi Guliai-Pole
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