Da questa s'abbassa di nuovo la catena, e con un declivio moderato ed una lunghissima linea, scende alla pianura e vi si perde a non gran distanza dal mare.
Presso la vetta di Monte Cavi ov'era il tempio di Giove Laziale, ove tenevansi le feriae latinae, e dove oggi è un convento di Passionisti, una rupe isolata a pan di zucchero interrompe il profilo della montagna. Alessandro VI trovò il luogo acconcio per stabilirvi un nido di suoi soldati, per tenere aperto l'artiglio sui Colonnesi di Marina! e la rupe venne presto coronata di mura merlate.
Tutti sanno che in que' secoli, a chi era povero e debole, si lasciava la scelta fra due modi d'esser assassinato, ma uno bisognava sceglierlo; o assassinato da ladri casuali vaganti, o dai ladri stabili, fissi nei castelli. Generalmente fu data la preferenza ai secondi; e cosí intorno ai castelli si formò quella timida clientela di casipole e capanne di contadini, che si mutarono poi piú tardi in paesi, in borghi ed in città.
Preferenza che fa l'elogio di quei poveri baroni del medio evo tanto calunniati.
Tale era stata l'origine del luogo, nel quale avevo scelta la mia dimora, e dove arrivai a notte chiusa, nella casa che per fortuna avevo fissata, e che teneva ancora aperta la sua porta per accogliermi. Diamo ora un'idea di Rocca di Papa.
In alto, la rupe cogli avanzi dell'antica rocca; sulla rupe stessa le prime e piú antiche casucce appiccicate, non si sa come, a uso vespai, alle irregolarità dello scoglio. Dove poi questo, in certo modo, s'incresta al monte e comincia il declivio piú mite, principiano le case piú moderne, che formano i lati d'una lunga via molto precipitosa, la quale scende ad un piccol ripiano fuori del paese ov'è un convento di Riformati.
| |
Monte Cavi Giove Laziale Passionisti Colonnesi Marina Rocca Papa Riformati Alessandro VI
|