Pagina (726/890)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Parve ai frati che al danno fosse cosí aggiunto lo scherno. I piú arditi s'alzarono, e co' loro piattelli in mano circondaron la tavola privilegiata onde aver la loro porzione ed, a mano a mano, tutta la comunità affollandosi, fece pressa all'intorno: si cominciò a parole, poi, levandosi il rumore, si venne ai fatti; la tavola andò a gambe all'aria col porcelletto, e quanto v'era e (per usar un paragone che serve cosí mirabilmente agli scrittori, da circa due mil'anni) il convito finí come quello de' Centauri e dei Lapiti alle nozze d'Ippodamia.
      Per questi scandali, per esser l'abate avverso alla riforma di San Bernardo e, di giunta, nato dalla casa de' Manso, che ebbe parte, come vedemmo, alla rovina di quella di frate Brisiano, si può immaginare se questi si sentisse molta tenerezza per l'abate Algiso. Il dritto, tuttavia per antico costume, era dal suo lato: lo sapeva il frate e si trovava ora, come molt'altre volte, combattuto tra il dovere e le sue piú antiche e tenaci passioni.
      Con un cenno tra il ridente e l'autorevole, fe' cessare il terribile mulinello di Lanfranco, e, volto tutto amorevole al guardaboschi, gli diceva:
      - Via, buon uomo, non lo vedi che egli è per ischerzo? Nessuno vuol farti torto, né a te né all'abate; che qui, la Dio grazia, ognuno sa il suo debito, né s'usa sopraffar persona. Il dritto dell'abate lo so quanto te, e so ancora che su quelli di caccia non bisogna toccarlo (e qui il sorriso amorevole del frate parea principiasse a prender un po' d'agretto). Ed ha ragione... per seguir un cervo alla pesta e scappucciare un astore a tempo, non v'è abate mitrato in tutta cristianità che la possa seco... E poi egli è nato d'un sangue che, in caccia o in guerra, non fu mai secondo a nessuno.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Racconti leggende e ricordi della vita italiana
(1856-1857)
di Massimo d'Azeglio
pagine 890

   





Centauri Lapiti Ippodamia San Bernardo Manso Brisiano Algiso Lanfranco Dio