..
FEDERICO. Vi sono tenutissimo, e vi ringrazio, ma un poco d'acqua mi rinfrescherà meglio.
GERTRUDE. Corriamo subito a servirla. (Gertrude e Giorgina partono.)
SCENA NONA(93)
FEDERICO solo.
[FEDERICO.] Che dubbio? è lei sicuramente. Mi piace moltissimo, è bella, di alta statura, ecco quali le desidero per i miei soldati, ho bisogno di uomini grandi e robusti. Questa volta è fortunato Edwardo nel suo amore, lo voglio contentare piú presto ch'egli non se l'immagina. (Pensa.) Mi viene un'idea... Sí sí... Oh buona! (Cava un foglio ed un lapis, e scrive, poi legge.) "Fate sul momento sposare quella che vi porterà il presente ad Edwardo Fort granatiere della mia guardia. Al mio ritorno ch'io trovi questo matrimonio seguito. Me ne dovrete rispondere. Federico". (Fa la sopraccarta.) "Al Colonnello Swenberg; al Campo". Questa volta posso comandare un matrimonio senza timore d'esser chiamato tiranno.
SCENA DECIMA
GERTRUDE e GIORGINA e DETTO.
GERTRUDE. Perdoni se l'abbiamo fatta aspettare.
GIORGINA (presenta l'acqua. Federico beve.)
FEDERICO. Vi ringrazio bella Giorgina. Anzi dopo questo piacere me ne dovete far un altro.
GIORGINA. Comandi Vostra Maestà.
FEDERICO. Avreste timore d'andare al campo?
GIORGINA (confusa). Io... veramente...
FEDERICO. Non temete, non temete, i soldati non sono poi fiere.
GIORGINA (da sé). Dove mai andrà a finire? Poveretta me! Senza dubbio sa tutto.
FEDERICO. Tenete questo biglietto portatelo al Colonnello Swenberg e state certa che non avrete luogo d'esser malcontenta della vostra commissione. Gli direte ch'io sto passeggiando ne' contorni e che fra un par d'ore sarò di ritorno. Non vi scordate di questo. Addio. Vi ringrazio della buona accoglienza e profitto della permissione vostra per far due giri nel vostro giardino.
| |
Gertrude Giorgina Edwardo Pensa Cava Edwardo Fort Colonnello Swenberg Campo Giorgina Vostra Maestà Colonnello Swenberg Federico
|