Pagina (69/322)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Sentii le sue pedate, quando appena finivo la preghiera; mi volsi e me lo trovai vicino. Cosė da terra gli abbracciai le ginocchia come colui che mi dava due vite ad un punto, e come un angelo che mi scendeva dal cielo: rizzatomi poi consideravo come senza disagio e pianamente si potesse levar di quivi la donna. Alla fine prendemmo la coltre di velluto che copriva la bara, e volta al rovescio, onde se si risentiva non s'avesse ad accorgere su qual lugubre panno si ritrovasse, ed accomodate le lenzuola che l'avvolgevano, in modo di farle il miglior letto possibile, con gran diligenza la sollevammo dalla cassa, e piano piano la posammo su quest'involti.
      La povera Ginevra non avea aperti gli occhi, ma le usciva dal petto qualche tronco sospiro. Franciotto cercando per gli armadj, trovō per buona sorte le ampolle delle messe, e ci venne fatto, mettendole quel becco sottile fra le labbra, farle scendere qualche stilla nello stomaco a riconfortarla: poco tuttavia e solo per dare un leggiero ajuto agli spiriti; che non avremmo voluto fosse tornata in sč in cotesto luogo. Dipoi con gran cura, io da capo e Franciotto da piedi, presi i lembi della coltre, l'alzammo, e senza accidente come volle la Vergine Santissima la portammo fuori di chiesa, e per San Michele venimmo a Ripa, dove sono le barche. Fra queste ve n'era una di Franciotto. Non sapevamo cosė su due piedi trovar luogo nč migliore nč pių sicuro. Vi portammo la Ginevra; ed accomodatole un poco di letto sotto coverta, ajutati da due o tre uomini che guardavano la barca, me le posi accanto: e Franciotto corse per un barbiere amico suo, uomo di fede e dabbene, onde venisse ad ajutarla, e trarle sangue se bisognava.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta
(Racconto)
di Massimo d'Azeglio
Borroni e Scotti
1856 pagine 322

   





Ginevra Franciotto Vergine Santissima San Michele Ripa Franciotto Ginevra Franciotto Franciotto