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      Si conoscano anco queste virtù per qualche segno di eccellenza, che si vegga nelle fattezze esteriori, delle densità pulitezza, odore, sapore, & colore: si come densissimo, & grave è questo, come non è nessun'altro corno, bianco di sua materia, puro, uniforme, & un solo in ciascuno Alicorno. Et di piu, come altamente discorre il sapientissimo Avicenna nel Trattato delle Virtù del cuore; mirabile virtù si dice quella, che opera effetti di caldezza, & non è caldo; di freddezza, & non è freddo. Et opera altresì à quel, che vale di sua propria natura, & non aiutato dall'arte, non combusto, non lavato, ne preparato, come del corno del Cervio si convien fare. Di modo, che si accordan con Eliano, & con Filostrato tutti gli altri autori, che quelli antichi Re, & Principi dell'India, appresso de' quali si hebbe notitia dal principio di questo corno precioso, se ne facevan far le tazze, le quali adornavono con cerchietti d'oro in varie foggie convenevoli a' Principi, & con quelle beveano per un sicuro antidoto contra ogni sospition di veleno, contra la ubriachezza, contra lo spasmo, contra'l mal caduco, & contro à ogni male insanabile, quali hoggi sono (direm noi) le febri pestilentiali. A queste historie concorre poi l'esperienza, che alle occasioni gli Medici hanno fatto, & fanno di questo corno, quando ne possano haver commodità. Et quì lascio di nominare infiniti di loro, per haver desiderato ancor io, ch'eglino mi havessero provata quella loro prattica, et gli effetti, che pongono dell'Alicorno, con qualche ragione.


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L'alicorno
di Andrea Bacci
1573 pagine 78

   





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