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      Ne ha dato poi più volte contra sospetto di veleno, contra i funghi, alle petecchie, & alle febri pestilentiali, per lo più con buonissimi successi. Et il somigliante effetto si ha da sperar d'ogni Alicorno vero, dato massime à luogo, e tempo, et con qualche ragione, e con buon'ordine di vomitivi, et d'altre evacuationi, e confortativi del cuore, secondo che ogni prudente, & buon Medico suol fare.
     
     
      LE SUPERSTITIONIChe si dicono dell'Alicorno.
     
      Ma non ostanti le autorità de gli antichi, et de' moderni, e tante ragioni, & altre pruove, la onde altrui dovrebbe esser del tutto risoluto delle proprietà di questo corno precioso; tale è la corruttela, e tante sono le imperfettioni humane, che però non è restato, che non si sieno dette, & credute di questo corno mille vanità volgari. Et questo avvenne fin dal principio appresso à gl'Indi: perciò che veggendo quelle genti che i Re, & Principi loro ne tenevano sì gran conto, & che ne facevan far le tazze, nelle quali soli beveano, d'una virtù in un'altra, che per cio gli attribuirono, come è costume del vulgo lasciarsi tirar dalla opinion sola, senza haver riguardo alla ragione; si detteno à credere, & predicar di questo corno tutte quelle meraviglie, ò più tosto scioccherie, che per un bel parere scrisse Filostrato. Che chiunque beeva con queste tazze, era sicuro che per quel giorno non poteva esser preso da alcuna infermità, ne d'imbriacarsi, & s'incorresse pericolo di esser ferito, non sentirebbe dolore alcuno, ne temerebbe di niuna sorte di veleno, et che uscirebbe del fuoco senza offesa alcuna.


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L'alicorno
di Andrea Bacci
1573 pagine 78

   





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