Pagina (569/750)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Quali erano questi disegni? Certo orientali, contro all'imperio turco, al quale ei voleva cosí farsi limitrofo, per partecipare in ogni caso a sue spoglie. Ma per li particolari ei se ne rimetteva al tempo, alle occasioni e loro ispirazioni. Thiers e Mignet ci rivelarono ultimamente due disegni concepiti da due parti contrarie: proposto l'uno da un italiano e dal principe Czartorinski ad Alessandro prima della guerra, l'altro da Talleyrand a Napoleone in mezzo ad essa, combacianti i due nella idea di spinger e ingrandir Austria sul Danubio per liberarsene ad Occidente. Le preoccupazioni, gl'interessi momentanei, ciò che il volgo dei politici chiama sola politica, spinsero a tutt'altro Napoleone vincitore allora, Alessandro vincitore di poi. I tempi avvenire possono soli far chiaro quale fosse men sognatrice, quale definitamente piú duratura, o la politica solamente invaditrice, invaditrice per invadere, senza discernimento, di Napoleone ed Alessandro, o la fondatrice di Czartorinski e Talleyrand. Solea dir questi "esser merito suo prevedere un po' piú presto ciò che tutti dovean veder poi". Ad ogni modo Napoli avea fatto poc'anzi [21 settembre] con Francia un trattato di neutralitá, e Saint-Cyr col corpo che occupava Otranto da parecchi anni s'era quindi ritratto e congiunto coll'armata d'Italia. Ma Napoli avea due mesi appresso [20 novembre] ricevuti inglesi e russi, s'era vòlta ad essi. Era un'altra di quelle stoltezze de' deboli che riescon fortune a' potenti ed usurpatori.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri giorni: sommario
di Cesare Balbo
pagine 750

   





Mignet Czartorinski Alessandro Talleyrand Napoleone Austria Danubio Occidente Napoleone Alessandro Napoleone Alessandro Czartorinski Talleyrand Napoli Francia Saint-Cyr Otranto Italia Napoli Thiers