Ed angeli poi sono le virtù che circondano il carro di Beatrice; angeli le sustanze pie, che fanno coro a lei, che intercedon per Dante quando ella il rimprovera, ed a cui ella volge le parole. E in ciò come nell'amore, è la medesima progressione d'importanza e di bellezza dal principio al fine della Cantica; e tutto quel crescendo d'amore e di angeliche figure, tutto si concentra intorno alla figura principale di Beatrice. Alla quale così quand'anche fosse allora passato il Poeta, ben avrebbe potuto passar contento d'avere sciolto il voto: già era detto di lei ciò che non fu detto mai di nessuna.
E qui la fabbrica è forse più bella che non nell'inferno, e certo più nuova e tutta sua. Trovasi il monte isolato del purgatorio nel meridiano e al luogo antipodo di Gerusalemme. Salitivi i poeti dalla buca rovescia dell'inferno, trovano (invenzione strana forse, ma feconda di bellezze) Catone Uticense sul lembo del monte alla marina dove approdano l'anime;661 e quindi salgono a una falda dove son fermate queste prima di salire al monte, tanto tempo quanto indugiarono a far penitenza in vita; salvo che sia loro accorciato tal tempo, come l'altre pene, dai suffragi de' superstiti.662 Il monte è accerchiato quindi da sette balzi; ove in varie pene confortate di certa speranza, sono purgati i sette peccati mortali, superbia,663 invidia,664 ira,665 accidia,666 avarizia,667 gola668 e lussuria.669 Entrando nell'infimo di questi balzi, sono le anime segnate di sette P sulla fronte, uno de' quali si cancella poi ad ogni salita e Dante, quantunque vivo, partecipa salendo a quel marchio e a questa cancellatura.
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