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      Bosone non è rammentato in nessun luogo del Poema. Ma non è meraviglia, se la prima o maggiore amicizia tra' due fu nel 1318; essendo allora o finito, o giunto a tal altezza il Paradiso, che non v'era più luogo a siffatta rimembranza.
      Più certo di tempo è il soggiorno di Dante in Udine, sede antica de' patriarchi d'Aquileja. Ad uno de' quali, Gastone della Torre, morto in agosto 1318, succedette al fine di quell'anno, o al principio del 1319, Pagano pur della Torre,731 «signore magnanimo e prudente, grande protettore di dotti; appresso il quale ricoverò Dante Alighieri fiorentino, poeta e filosofo celebratissimo, fuoruscito per le fazioni de' Neri et Bianchi. Con il qual signore, con molta sattisfazione, egli dimorò per buon tempo, et con lui frequentò sovente la bella contrada di Tolmino, castello situato ne' monti sopra Cividale del Friuli miglia XXX; luoco ne' tempi estivi molto dilettevole, per la bellezza et copia incredibile di fontane, et fiumi limpidissimi et sani, per l'aria saluberrima, per l'altezza dei monti et profondità spaventosa delle valli, per i passi strettissimi, et novità del paese; il quale tenendo molto del barbaro, accompagna però con l'orrore del sito una gratiosa vista di campagne, di rivi, et di terre grasse et ben coltivate. In questo sito sì mirabile, che pare nato per speculatione de' filosofi et poeti, si crede che Dante scrivesse a compiacenza di Pagano alcune parti delle sue cantiche, per haver i luochi in esse descritti molta correspondenza con questi.


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Vita di Dante
di Cesare Balbo
pagine 525

   





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