- Padrone - osservò Nannina al secondo passaggio di Grandet che aveva già chiusa la stanza delle frutta - bisognerà mettere la pentola al fuoco due volte la settimana ora, a causa di vostro...
- Sí.
- Allora debbo andare dal macellaio?
- No: farai brodo di volatili, e i fittavoli non te ne faranno mancare. Intanto io dirò a Cornoiller di ammazzarmi dei corvi; danno il miglior brodo del mondo.
- Ma è vero che mangiano i morti?
- Sei una bestia! Mangiano quello che trovano, come tutti gli animali.. E anche noi, non si vive forse di morti?... Le successioni, in fondo, cosa sono? ... -
Non avendo piú ordini da dare, papà Grandet trasse l'orologio, vide che prima della colazione gli rimaneva libera una mezz'ora e, preso il cappello, andò ad abbracciar la figlia, invitandola:
- Vuoi venire un po' a spasso per i miei prati lungo la Loira? ... -
Eugenia si mise il cappellino di paglia guarnito di stoffa rosea e tutti e due scesero la via tortuosa che menava in piazza.
- Dove vai cosí presto? - chiese il notaio Cruchot al possidente, incontrandolo.
- A veder certe cosette - rispose l'altro senza ingannarsi sullo scopo di quella passeggiata mattutina dell'amico.
Per esperienza il notaio si era convinto che, quando Grandet aveva qualcosa da vedere, anch'egli poteva guadagnarci; e l'accompagnò senz'altro.
- Venite, venite, Cruchot - gli disse il vecchio; - vi conto fra gli amici, e voglio mostrarvi come sia una sciocchezza piantar pioppi nelle terre fertili...
- E vi paion dunque nulla i sessantamila franchi che prendeste da quelli piantati nelle praterie della Loira?
| |
Nannina Grandet Cornoiller Grandet Loira Cruchot Grandet Cruchot Loira
|