Perchè? Chi ne impedisce di procedere di pari passo nel fiorito sentiero, che si apre agli occhi della nostra immaginazione?
Essa ebbe una breve risata, nella quale suonava un po' d'amarezza.
- Sogni! Sono vecchia, vede! Mia cugina mi dà un nomignolo, mi chiama "mammina". E poi, una delle mattine passate mi son trovato un capello bianco.
Oh, com'era menzognera la fresca bocca, che rinnegava in tal modo la giovinezza! Come mal si addicevano quelle parole al viso fiorente ed al chiaro sguardo! Egli volle interromperla, mormorando:
- Come si calunnia, signora!
Ma essa continuò, senza badargli:
- Via, che ne sa della mia vita, lei, che mi propone di unirla alla sua? Sono una vedova; ecco quanto conosce di me.
Si fece triste in volto e mormorò:
- Ormai, è finito tutto per me. Le svelerò il mio animo, appunto perchè sento che il suo è sincero e buono. Dopo, ella pel primo comprenderà la vanità del suo sogno. Non mi giudichi leggera e facile alla confidenza. Ho appreso dalla vita una cosa e cioè che non bisogna dare importanza alle falsità delle relazioni sociali, nè rimpicciolire l'intelligenza costringendola sotto piccoli gioghi e vane catene. Le parlo come a un fratello, poichè sento che, malgrado la fresca conoscenza e l'abisso che ci divide, apparteniamo entrambi ad un tempo, trascorso per sempre, e viviamo una vita di sogni.
Camminavano a capo chino, lui tremando per una rivelazione che intuiva dolorosa e crudele, lei tranquilla in apparenza, tranne per un breve movimento delle dita, che gualcivano un fazzoletto.
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