Il cannone della strada di Grenelle fu puntato contro l'edifizio, altri pezzi vennero innanzi per i quais. Innanzi al Ministero vi era una barricata. All'angolo ve n'era un'altra, che intercettava la strada di Solferino, poi un'altra alla strada di Lille. I federali si erano ritirati nella parte orientale del ministero della guerra, nell'Hôtel della Legione d'Onore e nell'archivio della Corte dei Conti che sembra una fortezza, e tiravano fucilate. L'artiglieria si mise all'opera. Le bombe appiccarono l'incendio al palazzo della Legion d'Onore ed all'archivio. Altri accusano di ciò i federali. L'avvenire rischiarerà la quistione. Ma i federali restarono la sera in tutta la parte orientale del ministero della guerra, fino a che la colonna che aveva preso la barricata della strada di Grenelle non discese per la strada di Bellechasse, dove aveva occupato la caserma, dopo avere sfondate le due barricate della via.
Ieri mattina nei dintorni della caserma vidi un capo mozzo e due cervella intere di uomini nel mezzo della strada. In ogni angolo immensi gorghi di sangue. I rivoli di acqua che lavano le vie ai lembi dei marciapiedi erano tinti di rosso; qua e là mucchi di casquettes e uniformi di federali. Che orrore vi doveva essere nelle interne corti della caserma!
Restava la piazza Vendôme, il centro della posizione.
Tutte le strade circonvicine erano state barricate, ma poco solidamente. L'opera teneva ancora e guardava la posizione al nord. Questa fu presa per di dietro dalla divisione del generale Clinchant, che aveva spazzate le barricate della strada Tronchet e delle altre vie alle spalle della Maddalena, ed una rimontata verso Clichy per dare la mano al corpo di Ladmirault.
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