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      Ma ritorniamo alla nostra cascata, cagione di tanta felicità per l'agro reatino e di tante, digressioni per me. Impedito più volte nel corso dei secoli questo sbocco del vorticoso Velino, fu più volte restaurato, e da ultimo sotto il papa Clemente VIII, nel 1598. Ora la mano dell'uomo non si ravvisa punto in quello scoscendimento, coperto com'è d'incrostazioni calcari, che arieggiano i più sottili ricami, molle di muschio, stretto intorno da piante ed erbe rigogliose che sembrano deliziarsi nei continui spruzzi di quella fiumana scintillante d'argento, che si versa in maestoso volume dall'altezza di trecentosettantacinque metri. Caviamoci il cappello!
      Un po' più lontano da quella gran massa lucente, si scorge seguire la medesima strada un solitario fil d'acqua. E dico filo, a cagione della sua smisurata vicina, che lo fa parer tale. Chi lo ha persuaso a far cammino da sè? Io lo scambiai per un amante malinconico, a cui facesse dolore la vacillante maestà della donna amata; Cosìcchè egli protestasse in certo qual modo, non volendo starle vicino, e non osando ad un tempo andarsene troppo lontano. Povero innamorato, consòlati! Il destino, più forte di te, di lei, delle vostre gelosie, vi ricongiungerà in fondo all'abisso, dove esulterete confusi ambedue, risospinti in aria dal cozzo, e mutati, non so se in larga spruzzaglia o colonna di fumo, che l'una cosa e l'altra mi parve ad un tempo; e l'iride, segno di pace, distenderà pietosa sul vostro amplesso forsennato l'arco sublime dei suoi sette colori.


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Con Garibaldi alle porte di Roma
1867 - Ricordi e note
di Anton Giulio Barrili
Fratelli Treves Milano
1895 pagine 159

   





Velino Clemente VIII Cosìcchè