INTRODUZIONE.
March. Non paventate, amico: a gir sul marePericolo non vi è
Purchè la sposa ancor venga con me.
Conte. Sposa, sposa, io ti comandoDar la mano ai Marchesino:
Egli merta, poverino!
La tua fede ed il tuo amor.
GOLDONI, Dram. Il Conte Caramella. Att. 2.°
Tarderà molto tempo ancora a qui giungere il battello a vapore? io sono impazientissima per tal ritardo
.
Così diceva una vezzosa damina vestita da viaggio con tutta eleganza, affacciandosi al balcone dell'albergo che porta l'insegna dell'Angelo, e sta in Como sulla Piazza del Porto, ad un giovine signore che le si pose d'appresso.
Poco più di mezz'ora sicuramente, poichè son di già le sei e mezzo
, rispose questi con garbo traendosi tosto di tasca l'orologio a ripetizione, e premendone la molla dopo averlo guardato.
Ardo di desiderio, proseguì ella, di recarmi ad esaminare il Lario(1) da vicino: tante persone mi parlarono di esso facendomene tutte sì belle e pompose descrizioni, che quasi mi vergogno d'essere la sola fra le mie conoscenti che lo abbia ancora a vedere
.
Oh certo, Contessina, replicò l'altro, una barca a vapore merita destare così la vostra come la curiosità d'ogni amatore del perfezionamento delle arti e delle agiatezze della vita:, oltre che il suo aspetto sui fiumi, ed in ispecie sui laghi, è ancor più singolare e spettacoloso che sul mare. Sta dessa sì elevata sulle acque e s'avanza maestosa e rapida signoreggiando l'elemento su cui trascorre, che anche le più grandi barche comuni non rendono la benchè minima idea di sua bellezza, siccome son ben anco lontane dal possedere i vantaggi che ad essa derivano dalla sua indipendenza dai venti, dalla velocità e certezza di suo cammino.
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