.. (ed alzò il braccio con stretto il pugno e il pollice teso accennando alla bocca) un Catalano porta sempre con se buona fortuna. Io sono stato anni sono in un paese di là del gran mare che c'è dalle nostre parti, in un paese strano, vi dico, dove l'oro è sparso a bizeffe, ma dove non si trova una goccia di vino. Oh se vedeste che razza di gente, che qualità di serpenti e d'animali si trovano colà! Gli uomini e le donne vanno nudi, e non hanno che una fascia di penne intorno ai lombi ed un'altra in giro sul capo; sono cani ostinati che non vogliono saperne nè della croce nè di san Giacomo di Compostella, per cui noi quanti ne potevamo incontrare, tanti ne ammazzavamo per ridurli alla fede. Ora voglio contarvi un caso singolare che mi è accaduto in quel paese, per farvi conoscere come un fiaschetto di Malaga portato per accidente dal vascello abbia salva la vita a me ed a dieci altri Spagnuoli. Entro un foltissimo bosco sulla riva d'un lago che chiamano... aspettate... chiamano di Mexico...
Il tamburo, il tamburo, gridò il Mandello, uditelo, annunzia la venuta del signor Castellano: ei s'arreca in questa sala per darci gli ordini suoi e parteciparci le notizie venute da Como
. Dolse ad alcuni di que' Capitani più amici delle venture del vino che di quelle delle armi, che la narrazione del Catalano venisse tronca, e più a lui stesso, che era di natura cicalone, massime ragionando di fatti che lo risguardavano, ma piacque al maggior numero che a quelle inutili ciarle preferivano il conoscere quali fossero per essere le disposizioni che si darebbero dal Medici loro capo e signore, sulla cui perizia delle cose guerresche s'avevano somma fidanza, e tanto più nelle circostanze difficili, nelle quali estimavano che la di lui sagacità s'addoppiasse a pro comune, avendo l'interesse proprio a quello di ciascuno di loro strettamente collegato.
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