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      E con che volevate voi pagare le truppe del Conte, quando aveste sborsati i quarantamila scudi, condizione principale del trattato, e si foste rimasto colle casse vuote? Credete voi che senza prontissime paghe quelle bande d'avventurieri v'avrebbero obbedito un sol giorno? Non vi rammentate gli eccessi a cui si abbandonarono in Italia quelli venutivi sette anni sono coll'esercito del Contestabile Borbone, e il saccheggio dato a Roma ad onta dei comandi di Carlo, causato dalla loro insaziabile cupidigia?
      Il Castellano fremette, e nulla rispose ingolfandosi in altri pensamenti: Pellicione rimase nella primiera attitudine silenzioso e meditabondo esso pure.
      Al suonare che fecero i tamburi indicando l'ora del mutarsi delle sentinelle Pellicione si levò in piedi per partire; Medici, il cui sembiante era ritornato tranquillo, alzatosi d'un tratto, s'accostò a lui, gli prese la destra, e disse: "Ho l'intima persuasione che la sorte non ci sarà tanto nemica da condurci al passo estremo; ma comunque sia, non è agli uomini, la cui mano ha giammai abbandonata la spada, che il morire pugnando reca spavento; e noi siamo in grado di far sentire a molti e molti nemici quanto sia periglioso cimento l'accingersi a penetrare sin dove siam noi. Or va, invigila le scolte, provvedi onde i bombardieri non s'allontanino dalle batterie, desta la vigilanza delle guardie alle vedette, e riconosci tu stesso dai baluardi se il nemico ha prese nuove posizioni: io m'affido interamente a te; tu conosci quanto ti tengo caro, ed io so quanto mi sei fedele".


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Falco della rupe o la guerra di musso
di Giambattista Bazzoni
Ant. Fort. Stella e figli
1829 pagine 359

   





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