Se essi, dico, lascian sussistere le antiche Leggi, ciò nasce dalla difficoltà infinita di togliere dagli errori la venerata ruggine di molti secoli, ciò è un motivo per i Cittadini illuminati di desiderare con maggiore ardore il continuo accrescimento della loro autorità.
Della Cattura
Un errore non meno comune, che contrario al fine sociale, che è l'opinione della propria sicurezza, è il lasciare arbitro il Magistrato esecutore delle Leggi d'imprigionare un Cittadino, di togliere la libertà ad un nemico per frivoli pretesti, e di lasciare impunito un amico ad onta degl'indizi più forti di reità. La Prigionia è una pena, che per necessità deve, a differenza d'ogn'altra, precedere la dichiarazione del delitto, ma questo carattere distintivo non le toglie l'altro essenziale, cioè, che la sola Legge determini i casi nei quali un uomo è degno di pena. La Legge dunque accennerà gl'indizj di un delitto, che meritano la custodia del reo, che lo assoggettano ad un [pag. 71] esame, e ad una pena. La pubblica fama, che lo accusa, una costante amicizia con l'offeso, il corpo del delitto, e simili indizj, sono prove bastanti per catturare un Cittadino; ma queste prove devono stabilirsi dalla Legge, e non dai Giudici, i decreti de' quali sono sempre opposti alla libertà politica, quando non sieno proposizioni particolari di una massima generale esistente nel pubblico Codice. A misura, che le pene saranno moderate, che sarà tolto lo squallore, e la fame dalle carceri, che la compassione, e l'umanità penetreranno le porte ferrate, e comanderanno agl'inesorabili ed induriti ministri della giustizia, le Leggi potranno contentarsi d'indizi sempre più deboli per catturare.
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