Non è picciolo il numero degli uomini che anteporrebbero la sciagura all'infamia; ma coloro che, edotti del pericolo annesso all'adempimento di una buona azione, avrebbero il coraggio di consigliarla ai loro figliuoli, sono pochi. Le donne sono incomparabilmente più vili in questo particolare che gli uomini. Dovremo pertanto meravigliare che tutti i genitori non crescano la loro prole nella stretta osservanza delle leggi dell'onore, cotanto fatali a coloro che le riveriscono? Io confesso che onesti genitori non s'indurranno giammai ad educare i loro figliuoli per lo spionaggio; ma procureranno di eludere la quistione; ed ove, passando con essi sulla piazza del pretorio, vi veggano un infelice esposto alla berlina per non avere appalesato un segreto ch'eragli stato affidato, ben pochi di loro, interrogati dal fanciullo del delitto commesso da quello sventurato, avranno il coraggio di rispondergli: il suo preteso reato è virtù, e se tu vuoi che la nostra benedizione ti accompagni per a traverso la vita, adopera in quel modo che ha adoperato costui, e sappi soffrire al pari di lui.
Io non voglio, come ho detto e ridetto, esagerare cosa alcuna; ma non è già esagerazione il dire che in una contrada retta da simili leggi, la morale politica non tarda gran fatto ad essere rilassata di molto. Il sentimento che viene a prevaler di gran lunga sotto l'influenza d'una giurisprudenza di tale fatta, si è la paura, la paura di commettere una viltà, la paura di apparire reo d'averla commessa, la paura di esporsi ad affanni per non commetterla.
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