.. (pag.257). Il passaggio della terra nella coda di una cometa è un avvenimento che deve arrivare più volte in un secole." Sieno pertanto esalazioni di comete, o di vulcani: vengan dall'alto, o dal profondo degli abissi della terra queste estranee sostanze, producendo diverse combinazioni, produrranno nuovi fenomeni. Forse col tempo si potranno dai medici trovare i rimedj anche contro le code delle comete, come dagli Astronomi si è cominciato a prevederne i ritorni; e se noi ridiamo delle minacce che gli antichi attribuivano alle apparizioni delle comete; essi avrebbero riso dei nostri timori che le comete venissero ad urtar la terra per subissarci(7).
Che quella nebbia secca dell'anno scorso possa aver relazione colla pestilenza europea si può anche arguire dalla relazione sul contagio manifestatosi in Barcellona già sono alcuni anni, dove l'aria appariva costantemente ingombrata da una nebbietta rossiccia (Antologia di Firenze, gennajo 1832, pag.111). Quella nostra nebbia era poi molto risplendente dopo il tramonto, e prima del nascere del sole, e questo pure era stato osservato dagli antichi; per cui dietro l'autorità di Biot mi faccio animo a citarne qualche frammento, specialmente di Paolo Diacono già citato nell'Articolo precedente, scrittore insigne, e che tanto ha illustrato co' suoi scritti la mia patria, della quale senza lui forse non ne sarebbe rimasta onorata menzione in que' tempi oscuri: (DE GENTIS LANGOBARDORUM: LIB. IV, CAP. XV); Subsequenti tempore rursus Ravennam, et eos qui circa oram maris erant, pestis gravissima vastavit.
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