Queste code di comete potrebbero entrare nella nostra atmosfera nel giro annuo della terra anche senza la presenza dell'astro da cui emanarono, come ben osserva il sullodato Arago, incontrandole sparse ed isolate negli spazj celesti; come pure vi potrebbero entrare quand'anche accompagnassero l'astro, senza però che questo fosse a noi visibile, quando si trovasse la cometa nell'emisfero australe; siccome in quest'anno doveva succedere per riguardo ad una delle comete predette(11).
Articolo I.I I
Dell'aria cattiva.
Vincitur enim meliora peioribus.
L. An. Senecae. Natural. Quaest.
Lib. VI, cap. 28.
Sarà sembrato estraneo in un Giornale specialmente destinato all'agricoltura il vedere inserito un articolo sul terremoto, ed un altro sul Cholera; ma forse che non interessano moltissimo anche agli agricoltori questi due argomenti? Anzi siccome talvolta da taluno si vuol trovare male dove gli altri non vedon che bene, così non meno si vuole trovar bene dove non si scorge che male; perchè mi ricordo d'aver letto in qualche opera di agricoltura che i terremoti sono utilissimi a smuovere la terra meglio di un aratro che vi passasse sopra più volte; e se si riguardano le comete come foriere di mali, e forse come causa dell'attuale Cholera, non mancano agricoltori che si rallegrano all'annunzio dell'apparizione di una cometa, ben ricordandosi del raccolto ubertosissimo di eccellente vino che si fece nel 1811, anno di grande prosperità per cui ancora si continua a denominare quell'epoca fortunata l'anno della cometa.
| |
Arago Giornale Cholera Cholera
|