Pagina (39/59)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Essa è di conseguenza dannosa al corpo umano, e tanto da esercitare i suoi cattivi effetti anche su quelli individui, che per poco tempo restarono involti ne' suoi vapori. Sarà irragionevole adunque il pensare, che stando lungamente esposti all'azione dell'aria carica di questo principio, gli sconcerti ne siano molto maggiori, e forse tanto da produrre le febbri intermittenti? Si conoscono varie altre piante, e degli animali ancora, i quali spargono nell'aria de' veleni per l'uomo, ma non ne abbiamo la Dio-mercè in quantità notabile, mentre la Chara cresce abbondantissima. Anche il gas idrogeno delle paludi, ossia gas idrogeno proto-carbonato si reputa mal sano; ma colle analisi chimiche non se ne riconosce nell'aria de' paesi infetti che una quantità minima in proporzione.
      Ecco quanto ho stimato bene di estrarre da quella interessante Memoria: se la causa fosse finalmente conosciuta non sarebbe facile il rimedio colla estirpazione, e distruzione totale di quell'erba malefica, che porta un nome ingannatore, e forse a non altro atta che a mostrare la circolazione degli umori ne' vegetabili sotto il microscopio del Corti, e dell'Amici?...
     
     
     
     
      Lettera
      di ALESSANDRO VOLTA a MARSILIO LANDRIANI(17) (I).
     
     
     
      Como 30 agosto 1775.
      Amico Cariss.o e Stmatiss.o,
     
      Non posso in alcun modo convenire che lo stesso sia irrespirabilità e insalubrità dell'aria: nè che perciò l'eudiometro sia giudice fedele sì dell'una che dell'altro. Torno a richiamarvi all'esperienza delle arie paludose. Sia pure il vizio di questo rispetto all'aria delle aperte colline grande al segno di darvi la differenza nell'eudiometro di 10/24, non sarà mai tanto quanto il vizio dell'aria de' stessi luoghi in stanza chiusa ov'ardan lumi, e più persone respirino; eppure quest'aria chiusa decisa peggiore dall'eudiometro, è in realtà assai meno insalubre dell'aperta, in cui non puossi arrischiar di dormire senza gran pericolo di contrarne una febbre.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Del terremoto del Cholera e dell'aria cattiva
di Angelo Bellani
1832 pagine 59

   





Dio-mercè Chara Memoria Corti Amici Cariss Stmatiss