Pagina (63/963)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Fammi perciò il piacere di scrivere tu due righette come mi accenni. Se poi avessi qualcuno da mandare da Borghi a dirgli che la Marchesa Roberti lo vorrebbe per qualche giorno a Morro, mi faresti piacere. Se costì il caldo è forte, qua non corbella, e si arde di sera come di giorno. Pare una fornace d'inferno. Ti assicuro che se dura così e ne sentissi mai qualche molestia, nel venturo mese me ne fuggirei a Siena od in altro paese più fresco di questo. Finora però non ne risento alcuno incomodo.
      Abbraccia... no, abbraccia... ah! tiriamo via! già che è detta, passiamola, abbraccia dunque il caro Pippo, e digli che riferisca a Zuccardi come il libraio Piatti non ha ancora esatto nulla. Mi ha però pregato di ripassare un poco più in là, e pare disposto a versare in mie mani quanto di que' libri colerà nelle sue, credo però detratto quel pro che di uso gli appartenga. - Dimmi: di Votrontò che diavolo è accaduto? Ti ringrazio di cuore de' saluti di Tenerani e di Bolognetti. Per via dello scultore Trentanove riceverai le mie nuove verbalmente.
      La Sig.ra Teresa ed il Cav. ti rendono mille saluti: e la prima messa in diffidenza di me da quella raccomandazione che tu gliene fai convalidata con un per carità, si protesta di volermi tenere in rigido esame per darti relazione di ogni mio moto. Io non ispero nulla nelle mie azioni, perché zoppico sempre, ma spero tutto nella indulgenza di lor signore. Da banda gli scherzi. Tutti ti salutano: ed io ti abbraccio.
      Il tuo P.
     
      LETTERA 37.
      A MARIA CONTI BELLI - ROMAFirenze, 17 luglio 1824
      Mia cara e buona Mariuccia
      La malattia del povero Menicuccio mi arriva al cuore, tanto più che per la di lui mancanza tu devi naturalmente soffrire moltissimo. Spero udirne nuove migliori: e ti prego di darmele. Sono contento che anche tu convenga meco sul pensiere di cambiar paese qualora questa temperatura vada così innalzandosi che più non mi convenga.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le lettere
di Giuseppe Gioachino Belli
pagine 963

   





Borghi Marchesa Roberti Morro Siena Pippo Zuccardi Piatti Votrontò Tenerani Bolognetti Trentanove Sig Teresa Cav Mariuccia Menicuccio