Pagina (114/963)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Antinori però pretende che sino a che il B. Governo si contenterà del solo comandare il pagamento senza assegnare alla Com.tà questa spesa nel preventivo, ne riuscirà ad essa impossibile l'effettuazione, e parimenti alla Delegazione rimarrà legata la mano alla esecuzione degli ordini. Da Gnoli poi udrai meglio tutto, se, come credo, sarà prima di me a Roma. Io non l'ho veduto; forse sarà andato al solito a Perugia. Sul registro della locanda postale di Macerata vidi il suo nome segnato il 7 ottobre per la volta di Ferrara. Mi disse ieri sera Peppino Capocci, che con tutta la famiglia ti saluta, che egli, Gnoli e Tosini vinsero cinquanta zecchini fra tutti e tre in una tombola di Fuligno circa un mese fa.
      Ho parlato con l'Antaldi, la quale con fredda gentilezza mi ha risposto che il marito è tuttora a Bologna onde esigere danaro dal Governo; che Deangelis sta a Pesaro, e che ella vive al buio dello stato attuale della nostra faccenda: in generale però mi disse che il Marchese aveva approvato le disposizioni di Deangelis. Io però gli obbiettai la mancanza de' pagamenti mensili, e quella della procura facoltativa a comporre: ella ritornò allora alla sua ignoranza. Vedo io peraltro andare adesso a finire a buon conto l'anno che Deangelis dimandò di proroga, onde o sia scorso questo sopra uno scritto o sopra una parola, è sempre passato; e noi restiamo padroni di eseguire i mandati, sempre consigliandoci prima se l'avuto al conto pregiudichi in nulla l'azione libera primitiva. Io intanto, se stessi in te, scriverei col prossimo corso una lettera al Deangelis a Pesaro, in termini generali che non compromettessero: la farei io stesso di qui ma non ricordo il di lui nome di battesimo, né ho modo di rintracciarlo non volendo chiederlo alla Marchesa che forse neppure vedrò più.
      Ho scritto a Corazza che venga a Terni: ci era stato due giorni prima onde condurre alla caduta la Angelici di Porta Settimiana.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le lettere
di Giuseppe Gioachino Belli
pagine 963

   





Governo Com Delegazione Gnoli Roma Perugia Macerata Ferrara Peppino Capocci Gnoli Tosini Fuligno Antaldi Bologna Governo Deangelis Pesaro Marchese Deangelis Deangelis Deangelis Pesaro Marchesa Corazza Terni Angelici Porta Settimiana