Era un bel vedere con quale ilarità e destrezza si tratteneva in simile favorita occupazione dentro un gran vano vuoto, circondato da mura amplissime e senza alcuno impedimento, neppur di finestre, che stanno assai in alto. Mi disse il prefetto che già avevano i ragazzi fra loro accozzato una commediola d'invenzione, nella quale al solito Ciro si fece rimarcare per la sua franchezza e lepidezza. - Dopo qualche tempo passarono al giuoco delle boccette nella sala de' bigliardi. Il cattivo tempo non permise la campagnata: e si divertirono tutto il giorno in casa.
Questa mattina è uscito a passeggiare nel suo uniforme nero con tutti gli altri compagni: oggi a 22 ore vi torna un'altra volta. Lo abbiamo trovato contentissimo di tutto, del vitto, del letto, degli usi etc. etc. Accanto al suo bel lettino ha il suo tavolinetto con tiratorini, il suo comodino chiuso, insomma tutto l'occorrente.
Il Presidente Colizzi m'ha assicurato che è il più caro ragazzetto che abbia veduto: e l'Economo del Collegio mi assicura che non già un novizio egli si mostra ma sembra un veterano. Dunque, Mariuccia mia ringraziamo Iddio di questa nostra risoluzione. - Il tempo guastatosi non avendoci permesso d'andare al Casino di Biscontini, io penso di partire di qui venerdì 2 novembre. La sera vorrei essere a Spoleto per trattenermici il sabato mattina onde tentare di parlar con Plinj che al mio primo passaggio non trovai, stando egli a Monte Falco. Perciò lo avviso oggi per lettera, come avviso altresì Corazza e la casa Vannuzzi del mio arrivo a Terni nella sera di sabato 3. - Scrivo oggi anche a Stocchi e alla De L'Arche. - Qui si sono spesi e si spendono dei buoni quattrini: al mio ritorno avrai il conto di tutto, onde metterlo nel libro delle memorie della domestica economia. Ciro, separatamente dal suo scritto, mi ha incaricato di dirti tante altre cose per lui e di darti trecento baci.
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