Pagina (237/963)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Te ne avrei potuto anche fare una sorpresa, ma amo anche più il mettertene in aspettazione. Esso consiste in tre morali novellette, e secondo la tua capacità, da me tradotte dall'inglese, pur da me ricopiate in guisa ben bene intelligibile, e fatte poi legare in forma di libretto con qualche discreta eleganza. Quelle con permesso de' tuoi Superiori tu leggerai, e potrai ancora fare udire a' tuoi compagni d'età e di studio, dappoiché io stimo che un buon fanciullo possa per la loro lettura diventare migliore. Riceverai il libretto da me direttamente nell'entrare del prossimo giugno, allorché ti stringerò al mio cuore, e ringrazierò caldamente chi prende cura di te. Riverisci intanto a mio nome i Sig.ri Presidente, Rettore, ed Economo: ricevi la benedizione di Mammà e la mia: aggradisci i saluti de' nostri affezionati famigliari, e credimi sempre tuoamorosissimo Padre
     
      LETTERA 161.
      A FRANCESCO SPADA - ROMA[28 maggio 1833?]
      Caro Checco
      Eccoci a 500. Forse mi arresterò un momento: forse non mi arresterò. Leggi intanto la dozzina che mancava alla mezza chiliade, e più tardi verrò io a riprenderla per porla in collegio. Ieri sarei venuto: ma che tempo non fu? Il buono. Oggi che non è il cattivo sarò ad udire se la mia armata possa racconciarsi. Chi leggesse, altri che te, questo foglio, direbbe: qui c'è congiura di certo: e non saprebbe che si tratta di sonetti... [solda]tini di stagno. Questa dichiarazione sia un... in caso che Antonio dasse per via... e lo frugassero alla granguardia: benché...
      martedì 28.
      Sono il tuog. g. b.
     
      LETTERA 162.
      A MARIA CONTI BELLI - ROMADi Perugia, giovedì 6 giugno 1833
      Mia cara Mariuccia
      Ieri mattina tre ore avanti il mezzodì, avendo dovuto staccare un legno per me, finalmente potei partire da Spoleto, e jeri sera alle 23 1/2 stavo alla porta S. Pietro di questa Città. Siccome detta porta conduce alla passeggiata del Frontone, mi cadde in mente un desiderio e una lusinga insieme di potervi incontrar Ciro di ritorno dal passeggio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le lettere
di Giuseppe Gioachino Belli
pagine 963

   





Superiori Sig Presidente Rettore Economo Mammà Padre Checco Antonio Perugia Mariuccia Spoleto S. Pietro Città Frontone Ciro Leggi Pietro