Pagina (301/963)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Rettore, purtuttavia mi è stata una testimonianza parlante dei progressi che ad ogni modo tu vai facendo in una lingua così bella e tanto necessaria a chiunque voglia nel Mondo distinguersi dal volgo degli uomini. Senza il latino è ben difficile arrivare alla vera sapienza, dappoiché quanto di classico e di sublime si sappia desiderare tutto si ritrova nei libri di quegli altissimi ingegni che resero un giorno famosa la patria nostra, e di una fama che dopo tanti secoli ancora dura e non sarà mai per mancare.
      A misura che tu, Ciro mio, ti avvanzerai negli studi, ti innamorerai di questo idioma e delle stupende opere che in quello sono scritte. Grazie dunque, mio carissimo Ciro, grazie di questo bel dono che mi hai fatto, poichè io lo tengo appunto in conto di regalo e il più accetto che tu potessi mai farmi, e tanto più quanto che in quelle parole meo consilio io leggo una prova della tua intenzione di farmi piacere. Sulla lettera nulla ho da rilevare, mentre gli stessi errori nei quali eri trascorso nel mettere in pulito la minuta, sono stati dalla mano maestra corretti. Di un solo piccolo rilievo io mi contenterò, ed è circa all'anno della data. Lo so che noi siamo nel 1834 e che tu nel 1834 scrivevi, ma pure avendo tu adottato lo stile antico di datare, io crederei che invece di dire XV Kalendas Januarii DCCCXXXIV avresti tu dovuto scrivere XV Kalendas Januarii MDCCCXXXV.
      Il Signor Rettore potrà dirti se io abbia torto.
      Nel risponderti io aveva divisato farlo in latino, ma poi mi hai dato soggezione, adesso che ti vedo diventato un Ciceroncino: e ho detto fra me stesso: se dio mi guardi io scrivessi qualche sproposito, che bella figura farei io vecchio avanti a un dottore di neppure undici anni? Dunque eccoti una lettera italiana, ma scritta più col cuore che con la mano.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le lettere
di Giuseppe Gioachino Belli
pagine 963

   





Mondo Ciro Ciro XV Kalendas Januarii DCCCXXXIV XV Kalendas Januarii MDCCCXXXV Signor Rettore Ciceroncino