Pagina (702/963)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ne scomputerai però Sc. 3 da me pagati con di lui ordine al Sig. Gio. B. Milli il 14 luglio.
      Gli dirai che si ricordi che in settembre 1844 spira l'affitto per le viti e in marzo 1845 quello per gli olivi; e perciò bisogna cominciare pensare al nuovo affitto in que' migliori modi ch'egli disse di avere ideato o per tutti i terreni o per parte di essi. E digli anche in confidenza e con segreto che il Can. Stocchi mi si mostrò propenso a rinnovar l'affitto per sé solo però e senza la società di Corazza. Aggiungigli finalmente che qualunque atto faremo, dovrà però prima precedere la rigorosa restituzione delle piante e delle fabbriche secondo le esistenti consegne. In ciò sono irremovibile. Governa disse che intanto era utile di lasciare gli affittuarii senza molestie, onde non supplissero alle mancanze con qualche zeppetto di piante alla peggio, e così portarle apparentemente al numero indicato nella consegna. Debbano esse restituirsi nella quantità e nello stato in cui furono date; e le sostituzioni doveano eseguirsi a suo tempo.
      Mi saluterai Babocci, e gli raccomanderai di vigilare o far vigilare un po' meglio le piantagioni nel terreno Maratta. Egli sa averne io pagate ben molte più di quelle che se ne trovano in essere. Se tu n'ai tempo ed agio, amerei che con Governa ti trasferissi anche là per prender qualche lume preciso.
      Senti però, Ciro mio: se la stagione cattiva non tel permettesse, non arrischiar la tua salute in nessuna visita; e piuttosto ci si penserà un poco più in là.
      Mille miei affettuosi saluti a Mons. Tizzani, a cui farai sentire il mio rammarico di non poterlo rivedere. Avrei dovuto anche dirgli tante cose e chiedergli tanti consigli! Pazienza! Iddio vuol così.
      Fa' pure i miei doveri colla famiglia Vannuzzi e ricevi da me un tenero abbraccio.
      Il tuo Papà che ti benedice


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le lettere
di Giuseppe Gioachino Belli
pagine 963

   





Sig Milli Can Corazza Babocci Maratta Governa Ciro Mons Vannuzzi Papà Gio Stocchi Governa Tizzani Iddio