Augusto Garofolini che veniva direttamente dal Ministero di Finanza a portarmi il desiderato lasciapassare senza visita e senza accompagno, e senza veruna indicazione di qualità di vettura. Io dunque farò così. Appena saprò da te, presso a poco, l'epoca in cui giungerai a Terni, te lo spedirò colà per la posta, e tu te lo riporterai a Roma in saccoccia per mostrarlo o alla porta se verrai in una vettura ordinaria, o alla doganella del palazzo Madama se verrai in Diligenza. Questo secondo caso però mi pare difficile, perché in questo tempo le Diligenze che passano da Terni per Roma sono ordinariamente piene come uova fresche.
A malgrado dell'eccezione che leggerai nel lasciapassare intorno agli altri viaggiatori esistenti nella ordinaria vettura e non compresi nel privilegio di libero transito, dice il Signor Garofolini che tu potrai dichiarare essere tutti tuoi i bagagli del carico, e così favorire i compagni di viaggio. Non so io peraltro se la faccenda sia regolare, e se i doganieri se la beveranno, tantoppiù poi se il legno apparisca assai carico. Basta, ti regolerai con prudenza e a seconda delle occasioni.
Tutti gl'individui delle due nostre famiglie, e tutti gli amici che si vanno vedendo, dicono a te ed a Cristinella nostra mille parole amichevoli. E tu di' a Cristinella da mia parte che la presente mia lettera la consideri Ella come da me scritta anche a Lei, non facendo io fra voi differenza veruna.
La mia salute non va malaccio, e me ne contento.
A proposito: per varie ragioni tuttociò che si dovrà qui in casa eseguire in mettitura di tendine, tappeto etc., non potrà essere in ordine prima della sera del sabato 12; dimodoché non venite prima di quell'epoca se volete trovare le cose compite.
State allegri, divertitevi, figli miei, quanto il tempo ve lo permette, ed amate il
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